di Ilaria Bresciani
Vincitore del Premio Nazionale Maria Rita Saulle 2018 per una Tesi di Dottorato sui Diritti Umani
Dopo quasi un ventennio dall’entrata in vigore della l. n. 68 del 1999, la tesi affronta il tema dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità con l’obiettivo di non limitarsi a una disamina dell’istituto del collocamento obbligatorio, ma di tentare una valutazione del funzionamento del sistema posto a tutela del diritto al lavoro dei disabili nel suo complesso. Il discorso muove da un’analisi della legge n. 68 del 1999, in virtù del rinnovato interesse da parte del legislatore del 2015 e, dunque, delle recenti modifiche ivi apportate, nonché delle influenze del panorama internazionale ed europeo, che hanno consentito l’ingresso nel nostro ordinamento di una generale tutela
antidiscriminatoria. La ricerca è finalizzata a indagare le modalità con cui la legge n. 68 del 1999 ha trovato applicazione a livello territoriale, al fine di sintetizzare dei modelli regionali di attuazione della disciplina nazionale e di individuare eventuali c.d. buone
pratiche che abbiano inciso in modo positivo sull’inserimento lavorativo delle persone con disabilità.
Casa editrice: Editrice Apes