Nel decennale della scomparsa di Attilio Romanò l’ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE
PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO DI “MIANO” lo ricorda e ne adotta il nome
Vittima della camorra, Attilio Romanò, il 24 gennaio 2005, perse la vita a poche decine di metri dall’Istituto I.P.I.A. di Miano, in provincia di Napoli.
Nell’aula magna dell’istituto, don Luigi Ciotti, rappresentanti delle istituzioni, della società civile e tutti i rappresentanti della comunità scolastica, si ritroveranno alle 9.30, per ricordare Attilio e annunciare ufficialmente che la scuola sarà a Lui intitolata.
Una scelta questa voluta da tutta la comunità scolastica che così dichiara la propria volontà di essere contro ogni forma di violenza, “in primis” quella camorristica e a favore della dignità e della bellezza che ogni giorno siamo impegnati a scoprire e costruire nella pratica didattica-educativa.
Alla manifestazione interverranno oltre a don Luigi Ciotti, presidente di “Libera” anche:
– Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris
– Direttore Ufficio Scolastico Regionale della Campania Luisa Franzese
– Prefetto di Napoli, Gerarda Pantalone
– Questore di Napoli, Guido Marino
– Comandante Provinciale dei Carabinieri, Antonio De Vita
– Assessore all’Istruzione comune di Napoli, Anna Maria Palmieri
– Assessore alle Politiche giovanili comune di Napoli, Alessandra Clemente
– Assessore alle Politiche sociali comune di Napoli, Roberta Gaeta
– Presidente VII Municipalità comune di Napoli, Vincenzo Solombrino
– Direttore Ufficio Scuola Conferenza Episcopale Campana, Don Virgilio Marone
– Presidente dell’Istituto, Antonio Iodice
– Direttore Osservatorio sulla Legalità, Giuseppe Acocella
– Referenti di “Libera Piemonte”
– Referenti di “Libera Campania”
– Referenti di “Libera Marche”
– Fondazione Polis