Roma, Aula Magna di Palazzo Sora, sede del Sindacato Libero Scrittori Italiani, C.so V. Emanuele II, n. 217, h. 17,00

L’opera si divide idealmente in tre parti. La prima (capitolo I) contiene un’interpretazione dei problemi di fondo dell’evoluzione del sistema amministrativo italiano dall’unificazione nazionale ai giorni nostri (ipotesi di periodizzazione, rapporti politica-amministrazione, problema burocratico, trasformazione funzionale e dimensionale degli apparati). Sottesa a tale interpretazione è la convinzione che occorra una “storia sociale” dell’amministrazione in grado di leggerne i percorsi nel contesto della società italiana. La seconda parte (cap. II-IX) è suddivisa secondo una scansione cronologica che prende le mosse dai momenti di “svolta” nell’attività degli apparati pubblici. Per ciascuna delle fasi considerate, vengono messi in rilievo sia gli aspetti peculiari, sia i caratteri di continuità propri delle amministrazioni. Il capitolo conclusivo tenta di offrire una valutazione di sintesi alla domanda: “potremo avere (o riavere) un giorno un sistema amministrativo all’altezza delle esigenze del Paese?”. A presentare il volume interverranno: Paolo De Nardis, Presidente dell’Istituto, Giuseppe Acocella, componente del Consiglio Direttivo e Marco De Nicolò, docente Università di Cassino. A moderare l’incontro sarà Elia Fiorillo, Consigliere della Federazione Nazionale della Stampa Italiana e componente del Comitato esecutivo del Sindacato del Sindacato Libero Scrittori Italiani.
Il volume è opera di Stefano Sepe, storico dell’amministrazione e docente alla “LUISS Guido Carli” e alla “Scuola nazionale dell’amministrazione” e autore di altre pubblicazioni e saggi sull’evoluzione e sul funzionamento delle amministrazioni pubbliche, nonché sui rapporti tra cittadini e istituzioni.

roma_15_gennaio_2019